Vi è un’abbondante scelta di hard disk esterni fino a 100 euro, rientrando in questa fascia di prezzo una varietà ampia di prodotti. Tanto per esigenze lavorative quanto per necessità private più comuni di archiviazione dati, si possono trovare hard disk da 2,5 pollici e 3,5 pollici di svariati marchi, prodotti affidabili che consentono di conservare in una memoria esterna tutti i documenti che ci interessano. Ma come scegliere un buon hard disk esterno da 100 euro? In questa guida evidenziamo quali sono i principali dati tecnici che bisogna tenere presente per acquistare un modello di buona qualità nel range di prezzo evidenziato.
Caratteristiche tecniche
Sono poche ma decisive le caratteristiche tecniche che dobbiamo avere in mente quando decidiamo di acquistare un hard disk esterno, ovvero:
- Dimensioni
- Capienza
- Tipologia e velocità di connessione
- Compatibilità
Per gli hard disk esterni portatili da 2,5 pollici fino a 100 euro difficilmente si riesce ad ottenere una capienza maggiore di 1 TB, che risulta comunque sufficiente per un utente medio, mentre per gli HDD da desktop con dimensioni 3,5 pollici, per tale fascia di prezzo si trovano ottimi articoli fino a 4 TB di memoria. Per la connessione la scelta dovrebbe ricadere su USB 3.0 o la più innovativa USB 3.1, ma con quest’ultima bisogna stare attenti poiché non tutti i dispositivi sono dotati di porta USB 3.1, e occorrerebbe pertanto un adattatore per collegarli riducendo la velocità di trasmissione dei dati. Controllare infine la compatibilità con il sistema operativo, ma in genere viene riportata in confezione qualche eccezione alla diffusione globale per ogni SO.
SSD 100 euro
Per chi preferisce optare per le unità a stato solido (SSD), la fascia di prezzo da 100 euro propone meno modelli a disposizione, in quanto si tratta di prodotti mediamente più cari rispetto ai dischi meccanici, pertanto è necessario trovare un compromesso tra capacità di archiviazione e velocità. Con questa soglia
un modello portatile SSD difficilmente supererà i 256 GB di capienza, in compenso la velocità di archiviazione sarà molto più elevata rispetto a un HDD. Chi vuole una capacità di memoria superiore dovrà pertanto spendere più di 100 euro, che non rappresenta un rapporto qualità-prezzo estremamente appetibile per un SSD.
NAS fino a 100 euro
Andando invece ad analizzare i NAS (Network Attached Storage), se non si hanno esigenze troppo elevate circa questi hard disk esterni collegati alla rete Internet si possono trovare prodotti interessati. Normalmente tali dispositivi consentono di condividere il loro contenuto con tutti i computer e tablet che vi si connettono all’interno di un’azienda,
ma si possono usare anche in ambiente domestico tornando utile per usufruire di smart tv e contenuti audio e video ad altissima risoluzione. Si possono acquistare piccoli NAS di ottima qualità che costano meno di 100 euro, collegabili via ethernet, con una coppia che può supportare al massimo un totale di 8 TB, ovvero due hard disk da 4 TB ciascuno, più che sufficiente per un uso casalingo.
I NAS raramente presentano hard disk al loro interno e vanno comprati a parte, tenendo in considerazione la capacità massima che possono supportare, ma la vera comodità di questi dispositivi è la configurazione in RAID, che permette di creare un hard disk clone dove poter salvaguardare i dati archiviati anche in caso di danni a uno dei dischi.
Conclusioni
Vasto è dunque l’assortimento di hard disk esterni fino a 100 euro che permettono di acquistare un prodotto di alta qualità, soprattutto per quanto concerne gli HDD. Ovviamente molto dipende dalle esigenze personali del singolo, che deve cercare un compromesso accettabile fra memoria e tipologia di disco, per cui potrebbe trovare più o meno conveniente scegliere un modello fino a 100 euro fra i tanti disponibili sul mercato.