Uno dei problemi più comuni che ci si trova ad affrontare con un HDD sono i rischi derivanti da cadute e botte varie che subisce il dispositivo inavvertitamente. Per questo motivo sono realizzati da qualche anno hard disk esterni antiurto, molto adatti per coloro che devono portarsi il sistema di archiviazione sempre dietro con sé. In questo modo, chi è in giro per lavoro o altro e ha bisogno di un disco esterno, può trovare nei modelli antiurto un’ottima soluzione contro cadute, schiacciamenti, ma anche infiltrazioni di acqua e polvere. Ma quali sono le caratteristiche peculiari di un hard disk esterno antiurto? Come trovare il miglior prodotto in commercio?
Le tipologie di resistenza
In linea generale si utilizza il termine Rugged per indicare la resistenza dei dischi esterni, con una classificazione variabile in base alla tipologia di materiale e il metodo di realizzazione, per cui abbiamo:
- Semi-rugged
- Rugged
- Ultra-rugged
I primi sono dispositivi leggermente meglio protetti della norma, ma che non offrono particolari garanzie, mentre le altre due categorie indicano prodotti testati per resistere a temperature estreme, urti ed esposizione all’acqua e alla polvere: li usano varie categorie di lavoratori, dai militari ai professionisti della cantieristica e dei magazzini, fino agli sportivi. Non è detto che per un utente medio sia per forza necessario un modello ultra-rugged, considerando che il costo è comunque più elevato della media, ma può bastare anche un livello intermedio che garantisca la piena solidità e sicurezza.
Protezione esterna e interna
Le barriere e i protocolli di sicurezza di un disco esterno lavorano per raggiungere una protezione esterna e interna del dispositivo. In generale per avere la massima resistenza da urti e cadute, la parte esterna del disco deve essere ricoperta di metallo o di uno strato di esso, o in alternativa realizzato con gomma rigida, in modo che i componenti interni non vengano danneggiati in caso di urti accidentali. Quanto alla protezione interna,
è necessario che le testine e le altre parti meccaniche si muovano il meno possibile, ma alcune aziende del settore che producono dischi rugged offrono ai loro utenti un servizio di recupero dati incluso nella garanzia come utility aggiuntiva in caso di danneggiamento.
Specifiche tecniche
Tutti i dischi esterni antiurto sono dotati di specifiche tecniche molto particolari, che riportiamo qui a livello di completezza informativa sebbene si tratti di info dettagliate per addetti ai lavori:
- Valutazione IP
- Intervallo di temperatura
- Altezza di caduta
- MIL-STD-810g
La prima specifica riguarda il grado di protezione di ingresso contro le particelle solide, indicando la protezione contro polvere e acqua. Con l’intervallo di temperatura si garantisce che il dispositivo funzioni anche quando la temperatura tenda ad alzarsi troppo o si abbassi, con una gamma solitamente compresa tra – 25 e + 70 gradi, l’altezza di caduta viene tarata su un massimo di 4 piedi, mentre l’ultima specifica indica il superamento di test militari oltre a quelli standard ambientali, ma non tutti i dispositivi rugged hanno quest’ultima garanzia, che rappresenta comunque il top in termini di resistenza e durata.
SSD sono un’alternativa valida?
Parlando di hard disk esterni antiurto ci riferiamo ai classici HDD meccanici, in particolare quelli portatili da 2,5 pollici che sono naturalmente meno robusti rispetto a quelli da desktop, per cui hanno bisogno della garanzia “rugged” aggiuntiva. Ma in commercio vi sono anche le unità a stato solido, note con l’acronimo SSD, le quali dal punto di vista della robustezza
si presentano come molto più solide rispetto alla controparte HDD, giacché funzionano tramite circuiti elettronici e non hanno delicate componenti meccaniche in movimento. Questo le rende non solo meno soggette a rottura, ma anche infinitamente più veloci.
Tuttavia rispetto all’interrogativo in esergo vi sono anche dei lati negativi da valutare nel confronto con gli hard disk standard: a parte il prezzo notevolmente più elevato, almeno due o tre volte più di media, hanno una capienza inferiore e la durata nel tempo dei dati conservati è meno assicurata. Non a caso gli esperti informatici consigliano un SSD come disco per il sistema operativo e un HDD per le archiviazioni dei dati.
Proteggere un HDD con case di plastica
Nel caso in cui si abbia un hard disk portatile che si movimenta poco, con il rischio di cadute minimizzato, per non spendere una cifra elevata nel cambio con un HDD rugged si può pensare di acquistare a parte
una semplice custodia protettiva che permetta di donare una barriera metallica al nostro semplice case di plastica, che pertanto si presenta alquanto fragile. Certo al confronto potrebbe non reggere, ma in ogni caso la custodia protettiva offre un buon livello di protezione nei confronti di polvere, cadute accidentali e schizzi d’acqua.
Il costo
Il costo degli hard disk esterni antiurto come abbiamo detto è mediamente superiore rispetto ai modelli tradizionali, rappresentando una voce in più nel computo del prezzo di listino, insieme a capienza di memoria, velocità di trasferimento, interfaccia, o la presenza di eventuali opzioni aggiuntive come la connessione wi-fi. I dischi rugged più costosi
vantano in prezzo superiore ai 500 euro ma vi sono altri più accessibili intorno ai 150-200 euro che assicurano una buona resistenza contro vibrazioni che potrebbero danneggiare la meccanica interna, cadute da 2 metri d’altezza, impermeabilizzazione alle infiltrazioni d’acqua o schiacciamenti fino a 1 tonnellata.
Come trovare il miglior hard disk esterno antiurto
Grazie ai comparatori on line è possibile effettuare un confronto in tempo reale tra i migliori modelli di hard disk esterni antiurto di marchi quali LaCie, SanDisk, G-Technology e altri ancora:
avendo come parametri tecnici quelli indicati nella nostra analisi sarà possibile trovare con una certa rapidità il miglior rapporto qualità-prezzo fra le offerte disponibili al momento, acquistando il prodotto ideale per le proprie esigenze di utilizzo e il budget che si ha a disposizione per l’investimento.
Con un hard disk esterno antiurto si avrà la certezza di mantenere i dati custoditi ben protetti all’interno del dispositivo, una scelta indispensabile soprattutto per chi porta sempre dietro con sé l’hard disk correndo vari rischi accidentali.
