Come scegliere hard disk esterni per Mac? Come tutti gli appassionati di prodotti informatici sanno, il Macintosh e in generale qualsiasi dispositivo realizzato dalla Apple hanno una modalità di funzionamento differenziata rispetto a quelli della Microsoft Windows. Mentre questi ultimi hanno puntato sin dagli albori della loro storia alla massima diffusione, la Apple con il Mac e altri computer e device in genere si è creata una nicchia limitata a certi ambiti, risultando un’azienda top soprattutto per professionisti, a scapito di una minore immediatezza d’uso per l’utente medio. Dunque quando parliamo di HDD per Mac di base dobbiamo tenere presenti sempre i medesimi aspetti in fase di acquisto, ma la scelta del prodotto è maggiormente “obbligata” a un numero più limitato di modelli sul mercato: vediamo perché.
Caratteristiche tecniche
Innanzitutto ricordiamo quali sono le caratteristiche tecniche per valutare qualsiasi hard disk esterno, non solo per Mac, e le prestazioni che è in grado di fornire. I fattori decisivi di un buon disco esterno riguardano:
- Dimensioni
- Capienza
- Interfaccia
- Velocità di trasmissione dati
- Compatibilità
Alcuni di questi elementi contraddistinguono specificatamente gli hard disk per i computer Apple, e nel seguito della nostra analisi vedremo in quale modalità.
Formattazione
Di base gli hard disk esterni in commercio sono già pre-formattati e in confezione vi sono riportate le info sulla compatibilità: essa è derivata dal file system utilizzato, per cui bisogna acquistare o un prodotto specifico per Mac oppure uno formattato per funzionare con ogni tipologia di sistema operativo, altrimenti il disco rischia di essere illeggibile. Per chi non vuole formattare un hard disk esterno, deve scegliere tra questi file system per funzionare sul Mac:
- OS X esteso, che è il formato nativo usato da OS X ed è l’ideale il disco deve essere utilizzato sempre e soltanto in abbinamento al computer Mac
- APFS, acronimo di Apple File System, rilasciato negli ultimi anni e destinato a diventare il file system di punta dei prodotti compatibili per Apple
- ExFAT, che permette di poter utilizzare un disco esterno sia su Mac che su Windows, ed è quello utilizzato dalla maggior parte degli hard disk di compatibilità universale
Interfaccia
Anche dal punto di vista dell’interfaccia utilizzata, ossia dal sistema tecnologico che permette di collegare le due unità e dialogare fra loro, la Apple permette di utilizzare prodotti specifici per Mac. Se infatti l’interfaccia universale della stragrande maggioranza degli hard disk in commercio è l’USB, nelle sue varie evoluzioni (attualmente l’ultima rilasciata è il 3.1), l’interfaccia migliore per un hard disk esterno Macintosh è Thunderbolt.
Thunderbolt ha avuto sino ad oggi tre differenti evoluzioni, e si caratterizza oltre che per una compatibilità pressoché esclusiva con i device Apple, per il raggiungimento di una superiore velocità di trasmissione dati, sia teorica che effettiva, rispetto a USB. Le 3 versioni Thunderbolt sono:
- Thunderbolt 1 fino a 10 Gbps
- Thunderbolt 2 fino a 20 Gbps
- Thunderbolt 3 fino a 40 Gbps
Anche il tipo di connettività, ossia l’elemento che tecnicamente consente il collegamento dell’hard disk tramite cavo e porte sul dispositivo, è specifico per Mac: infatti il computer deve essere dotato di porte Mini DisplayPort per Thunderbolt 1 e 2 e connettore Type-C per Thunderbolt 3, quest’ultimo richiesto anche dall’USB 3.1 di seconda generazione. I computer Mac in ogni caso supportano anche USB 3.0 e 3.1, lo ricordiamo per chi avesse bisogno di un HDD universale che funzioni non solo su Mac, ma anche su dispositivi con sistemi operativi Windows.
Formato
Gli altri fattori determinanti nella scelta di un hard disk esterno comportano identiche questioni sia per Mac che per altri sistemi operativi. Partiamo dalle dimensioni del disco, che possono essere
- Formato 2,5 pollici per dischi portatili
- Formato 3,5 pollici per dischi desktop
I primi hanno dimensioni compatte che garantiscono una più facile trasportabilità, ma sono più fragili e soggetti a rotture, mentre i secondi hanno maggiore resistenza ma risultano più ingombranti. Quanto alla velocità di rotazione del disco, i primi girano a 5400 RPM (rotazioni per minuto), i secondi sono più rapidi con 7200 RPM. Infine resta da dire sul tipo di alimentazione, autonoma per i dischi portatili da 2,5 pollici, mentre quelli fissi da scrivania necessitano del collegamento alla rete elettrica domestica o dell’ufficio.
Capacità di memoria
Uno dei punti dirimenti nella scelta di un hard disk esterno è lo spazio di archiviazione dati presente, per cui in base alle proprie esigenze di utilizzo è necessario acquistare un prodotto che permetta di conservare quanti più file possibili, per avere una copia di sicurezza di tutto il contenuto del proprio computer. Mediamente
si parte da almeno 500 GB di memoria come status minimo di un buon HDD portatile, ma il top pe run utente medio è acquistare un disco di 1 o 2 TB di memoria, che vantano anche il miglior rapporto qualità-prezzo. In commercio esistono poi taglie più grandi adatte a chi deve conservare file multimediali molto pesanti, dai 4 ai 6 TB di media, ma esistono anche da 8 e 10 TB massimo a scelta in alcuni prodotti commercializzati più sofisticati e costosi.
I migliori marchi
I migliori marchi per acquistare hard disk specifici per Mac, sia in formato meccanico che le unità a stato solido SSD, risultano essere Transcend, Maxtor, LaCie, Western Digital, Toshiba, che garantiscono un’ampia possibilità di scelta, per formato, capienza, tipologia di interfaccia, accessori software integrati. Tutti questi fattori influenzano anche il costo di un hard disk esterno per Mac,
che può andare dalle fasce di costo più economiche, sui 50 e 100 euro in base al tipo di formato, a quelle dei prodotti più sofisticati di alta fascia che possono arrivare a superare i 300 euro. In rete esistono comunque numerose offerte promozionali che permettono di abbattere il prezzo di listino e risparmiare anche sulle spese di trasporto e consegna, rendendo l’acquisto molto conveniente. Vedere sempre i prezzi sui siti dei produttori perché per natura sono soggetti a cambiamenti, per questo indichiamo solo fasce molto approssimative.
Attraverso l’ausilio di strumenti quali i comparatori on line possiamo pertanto conoscere le offerte più allettanti in base al tipo di hard disk che desideriamo, sulla scorta delle caratteristiche tecniche descritte, e trovare il rapporto qualità-prezzo ottimale per il budget che si ha a disposizione per l’investimento.