Per tutti coloro che utilizzano solitamente un Mac o qualsiasi altro dispositivo della Apple potrebbero essere interessati maggiormente agli hard disk esterni con connessione Thunderbolt. Come mai? Thunderbolt è un’interfaccia di comunicazione fra dispositivi informatici che è stata ideata proprio dalla Apple in partnership con Intel nel 2011, e per tipo di compatibilità è stata ideata sin dalla sua prima versione per essere sfruttata sui computer dell’azienda di Cupertino in via quasi esclusiva. Quello che caratterizza Thunderbolt rispetto al più diffuso standard è la velocità di trasmissione dati straordinariamente elevata, che rende tale interfaccia l’ideale per i dispositivi di ultima generazione, offrendo il top per device mobili, display HD e4K, e utilizzi con cavo Type-C dotato di connettore reversibile.
Le versioni di Thunderbolt
Proprio come USB, anche Thunderbolt ha conosciuto nel tempo diverse evoluzioni, che hanno portato a migliorarne le prestazioni in termini di velocità e supporto tecnologico dei dati trasmessi. Ad oggi abbiamo avuto 3 versioni di Thunderbolt, così contraddistinte:
- Thunderbolt 1 che arriva a una velocità di trasmissione di 10 Gbps
- Thunderbolt 2 che arriva a una velocità di trasmissione di 20 Gbps
- Thunderbolt 3 che arriva a una velocità di trasmissione di 40 Gbps
L’utilizzo di Thunderbolt è stato legato nella sua prima versione a notebook e altri dispositivi montanti tecnologia Mini DisplayPort, invece l’ultima versione, straordinariamente veloce, funziona grazie al tipo di connettore rilasciato sul mercato nel 2014, il Type-C, più piccolo rispetto la tradizionale cavo USB e soprattutto reversibile, ossia che si può “infilare” da entrambi i lati. Questo tipo di connessione è da considerarsi parte integrante dei dispositivi di ultima generazione, e pertanto viene utilizzato negli hard disk esterni che hanno come interfaccia sia USB 3.1 che Thunderbolt 3.
La compatibilità
Nonostante le prestazioni top Thunderbolt è rimasta sino ad oggi una tecnologia di nicchia, utilizzata quasi esclusivamente da coloro che fanno parte del mondo Mac ed Apple in genere. Buona parte degli hard disk esterni diffusi in commercio utilizzano infatti la tecnologia USB, vantando un rapporto qualità-prezzo davvero ottimale, mentre al contrario gli HDD con Thunderbolt sono più costosi perché hanno minore compatibilità. Tuttavia negli ultimi tempi qualcosa sta cambiando
grazie all’introduzione del connettore Type-C e relativi ingressi nei dispositivi di ultima generazione, soprattutto mobili, per cui è possibile utilizzare hard disk con Thunderbolt 3 seppur con alcune limitazioni fuori dai device Apple.
Con la tecnologia Thunderbolt è possibile trasmettere dati anche a telecamere, televisioni e periferiche multimediali con standard in alta definizione e 4K, oltre che hard disk esterni e unità SSD di ultima generazione. Anche i dischi portatili di tipo Rugged, i quali sono molto costosi ma hanno il vantaggio di essere praticamente indistruttibili, supportano interfaccia Thunderbolt avendo anche porta USB 3.0, pertanto sono utilizzabili con tutte le periferiche senza problemi.
Thunderbolt 3 e USB Type-C, le differenze
Il fatto che Thunderbolt 3 utilizzi il connettore reversibile Type-C sfruttato da USB 3.1 di seconda generazione, rischia di confondere le due interfacce in maniera indistinta. La scelta è stata fatta come abbiamo detto nel capitolo precedente per aumentare la compatibilità, ma è bene specificare che
il percorso è unidirezionale, ossia una porta Thunderbolt 3 può funzionare anche come una porta USB, ma il contrario non può avvenire. Qualora si passi dal protocollo Thunderbolt a quello USB ovviamente vi saranno delle limitazioni nella velocità di trasferimento dati legate alle possibilità dei dispositivi collegati.
Rispetto a USB 3.1 connettore Type-C, Thunderbolt con il medesimo connettore consente di collegare fino a sei periferiche usando un’unica porta senza dover ricorrere ad hub e switch, e grazie alla sua velocità fino a 40 Gbps consente di avere il massimo delle performance possibili in termini di resa video e velocità di trasmissione dei dati multimediali. In futuro la compatibilità potrebbe raggiungere l’integrazione completa grazie al lancio di USB 4, che dovrebbe essere in grado di trasferire fino a 100 W di potenza ai dispositivi collegati, e pur utilizzando cavi appositi quelli di Thunderbolt 3 dovrebbero (ma il condizionale per ora è d’obbligo) essere compatibili.
Hard disk Thunderbolt, la capienza
Per un hard disk esterno la capienza è altrettanto importante, se non di più, dell’interfaccia di connessione. Le “taglie” presenti sono diverse, e consentono a un utente medio di avere lo spazio sufficiente per memorizzare l’intero contenuto del proprio computer e anche altro, senza problemi. Per chi ha esigenze di archiviazione più impellenti
il massimo che si può trovare sul mercato sono hard disk con connessione Thunderbolt da 8 TB. Questo consente di gestire il trasferimento di file multimediali pesanti senza problemi, e a velocità molto elevate grazie all’interfaccia Thunderbolt che consente di trasferire dati verso tre schermi 4K contemporaneamente a 20 GB/s senza bisogno di switch.
Il costo
Essendo meno diffuso di USB, bisogna tenere presente che il costo degli hard disk esterni con connessione Thunderbolt è più elevato, con fasce di prezzo variabili a seconda anche della capienza. In media dovete calcolare un 20-30 per cento in più sul prezzo di listino rispetto a un prodotto omologo con interfaccia USB, anche se
acquistando in Rete presso uno store specializzato il disco esterno di archiviazione dati è possibile trovare buone offerte e promozioni dei migliori modelli in circolazioni, realizzati da aziende quali Maxtor, Western Digital, LaCie e diverse altre, che sono quanto di più affidabile rintracciare sul mercato, garantendo ottima longevità ai prodotti oltre che funzionalità di alto valore.
Attraverso l’ausilio di comparatori on line e la lettura di recensioni utenti potrete analizzare in dettaglio i migliori prodotti e scoprire quale rapporto qualità-prezzo risulta ottimale per le proprie esigenze di utilizzo e per il budget a disposizione per questo investimento.
Conclusioni
Se avete u Mac o qualsiasi dispositivo Apple che utilizzate in via pressoché esclusiva dovreste acquistare senza indugio alcuno un hard disk esterno con connessione Thunderbolt, date le eccezionali prestazioni che offre tale standard di comunicazione fra device informatici. In caso contrario invece, nonostante la compatibilità sia migliorata negli ultimi anni, suggeriamo di acquistare un HDD con USB 3.0, che è l’interfaccia largamente più utilizzata e propone in ogni caso buone prestazioni di velocità di trasmissione, senza contare la totale retro-compatibilità con i computer più vecchi.